Il glorioso Teatro ‘Eleonora Duse’ chiude i battenti.

Oggi pomeriggio, dopo 41 anni di attività, chiude definitivamente i battenti il Teatro Duse, uno degli spazi teatrali più amato dai Bergamaschi... Il teatro, glorioso per la sua storia che per molti anni si è connessa con la storia personale di molti bergamaschi, sino a poco tempo fa ha ospitato le più varie attività: dagli spettacoli musicali, teatrali e di avanspettacolo, ai dibattiti politici e culturali ed, in tempi non lontani, persino esibizioni circensi. Per molti bergamaschi, giovani e meno giovani, il "Duse" era un punto di svago, di ritrovo, di socializzazione e gli incontri serali rappresentava, come è nella tradizione dei teatri, lo spazio scacciapensieri e dei sogni. Da domani, tra una diffusa sensazione di malinconia, si darà inizio all’opera di rimozione delle strutture del palcoscenico e, successivamente, si arriverà alla vera e propria demolizione dell’edificio: “Bocca amara per la Città“, come si può leggere su un cartello manoscritto affisso da un ignoto all’ingresso del Teatro. Non è che gli altri teatri cittadini stiano meglio, anzi! Certo, non sono in via di demolizione, ma... In fondo anche questi cambiamenti sono il sintomo di una mutazione culturale e di costume che la Città sta vivendo. Al suo posto sorgerà un moderno edificio per residenze ed uffici ed un parcheggio: l'edificio, destinato a morire, e con esso il Teatro, oggi si può ancora guardare e fissarlo nella mente, a futura memoria, infatti, in questi giorni è meta di curiosi e di nostalgici... e pensare che solo domenica sera, due giorni fa, il Teatro era ancora pieno di spettatori i quali, alla fine dell’ultimo spettacolo, hanno salutato il loro Teatro con un fragoroso e prolungato applauso, e la malinconia: la si poteva "toccare con mano".