Un piano integrato per le persone con disabilità e le loro famiglie, in vista del 4 maggio, quando molte persone della nostra città ritorneranno al lavoro e le persone fragili avranno bisogno di un ulteriore supporto: in questo tempo di emergenza il Comune di Bergamo con il supporto della cooperazione sociale, soprattutto del Consorzio Sol.Co. Città Aperta e il Consorzio Sociale Ribes è vicino alle persone con disabilità e le loro famiglie attraverso una proposta che si concretizza in quattro differenti ambiti.
“Ringrazio – commenta l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Bergamo Marcella Messina - le famiglie e le persone con disabili per come in questi due mesi siano state in grado di gestire la terribile situazione che ha attraversato la nostra città. Abbiamo garantito il monitoraggio telefonico e video telefonico con gli operatori dei servizi e dei progetti. Ora però possiamo immaginare di ripartire insieme con risposte personalizzate e flessibili e modulate sui bisogni delle famiglie e delle persone aprendo i servizi secondo i protocolli e con attività all'aperto.”
Gli strumenti con cui l’Amministrazione sostiene le persone disabili e le loro famiglie sono soprattutto quattro
Una linea di ascolto dedicata a persone con disabilità e famigliari per trasmettere loro vicinanza, ascolto e supporto, in questo momento di fatica e isolamento.
Una ampia proposta di attività socio educative sia a distanza che nei luoghi dedicati, personalizzate sulla base degli obiettivi del progetto educativo individualizzato.
L’assistenza domiciliare come supporto aggiuntivo in situazioni di particolare difficoltà nell’affrontare l’isolamento.
Un servizio di supporto psicologico per le famiglie e per gli operatori che si trovano in situazioni di particolare difficoltà emotiva e affettiva.
Per maggiori informazioni è a disposizione il numero 335.7971185 da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 12.00.