Chiedere l'annullamento in autotutela di un preavviso o verbale di accertamento

Chiedere l'annullamento in autotutela di un preavviso o verbale di accertamento

Se il cittadino riscontra inesattezze negli atti di accertamento può chiederne il riesame in autotutela.
L'autotutela amministrativa è il potere della pubblica amministrazione di annullare e revocare i provvedimenti amministrativi già adottati. Per l'applicazione del principio dell'autotutela in materia di accertamenti di violazione delle norma del codice della strada si deve fare riferimento alla Circolare ministeriale 17/07/1995, n. 66.

In generale i casi per i quali è possibile chiedere l'autotutela sono quelli definiti dal Decreto del Presidente della Repubblica 16/12/1992, n. 495, art. 386, com. 3. Esempi di inesattezze sono:

  • errata rilevazione o trascrizione del numero di targa
  • è stata clonata la targa ed è stata presentata relativa denuncia
  • il veicolo sanzionato è stato venduto ad un'altra persona prima della data della violazione
  • il veicolo sanzionato risulta rubato alla data della violazione
  • il destinatario del verbale è deceduto dopo l'accertamento
  • il veicolo sanzionato risulta transitato in zona ZTL o corsia riservata ai mezzi pubblici ed in uso ad una persona invalida, taxi, noleggio con conducente, veicolo a totale propulsione elettrica non accreditato
  • è stato emesso avviso bonario con notifica del precedente verbale di accertamento eseguita ad un indirizzo di residenza o mai effettuata dal Comando di Polizia Locale
  • il verbale di accertamento è stato notificato ad un'altra persona per omonimia
  • la violazione è insussistente a seguito di oggettivo riscontro (segnaletica mancante, parcometro guasto, ticket pagato)
  • il permesso di transito in ZTL e/o sosta risulta scaduto o rinnovato successivamente alla data della violazione
  • l'accesso alla ZTL è avvenuto con veicoli condotti da titolari di contrassegno di invalidità, adibiti a noleggio con conducente o taxi che, per motivi di urgenza, non si siano potuti accreditare presso gli uffici competenti, purché abbiano adempiuto l'obbligo di accreditarsi nelle 120 ore successive al transito e comunque prima dell'emissione del verbale di accertamento di violazione
  • per il veicolo sanzionato risulta esser stato rilasciato un permesso di transito in ZTL e/o sosta negli appositi spazi in data antecedente o contestuale a quella della violazione
  • vi è stato un errore materiale da parte dell'ufficio che ha rilasciato il permesso di transito e/ o sosta.

Approfondimenti

Quanto si paga

Per i verbali di accertamento di transito in ZTL o corsia riservata ai mezzi pubblici dei veicoli in uso a persona invalida, taxi, noleggio con conducente, veicolo a totale propulsione elettrica che non hanno provveduto ad accreditarsi presso ATB Mobilità SpA o il permesso di transito in ZTL e/o sosta era scaduto al momento del transito ed è stato rinnovato soltanto successivamente alla data della violazione, è previsto il pagamento delle spese di notifica e di procedimento del verbale secondo i seguenti criteri:

Verbale spedito ai residenti13,75 €
Verbale spedito ai non residenti19,35 €
Spese di procedimento8,30 €
Verbale spedito tramite PEC (solo spese di procedimento)         8,30 €
Come si paga

Coordinate Postali:
Banco Posta
Via Locatelli 11 – 24121 Bergamo
C/C 286245
CIN V
ABI 07601
CAB 11100


Coordinate internazionali
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Ultimo aggiornamento: 18/09/2023 10:27.18