La biblioteca di via Coghetti tornerà aperta a studenti e utenza dopo l’estate 2021: chiusa nel febbraio di quest’anno perché non più compatibile con le vigenti leggi in materia di sicurezza, il Comune aveva annunciato di essere alla ricerca di una soluzione per mantenere nel quartiere una delle biblioteche più frequentate di Bergamo con 1.500 abbonati attivi, 18 mila prestiti e circa 70 iniziative culturali l’anno.
La soluzione è arrivata definitivamente nella seduta della Giunta di ieri: la biblioteca non dovrà essere trasferita, ma saranno necessari importanti lavori di adeguamento, che inizieranno nel 2021 e che si prevedono durare circa 6 mesi. La biblioteca ha una sede particolare, due appartamenti collegati al primo piano del complesso delle Terrazze Fiorite di via Coghetti, costruite a metà anni ’70.
Dovrà innanzitutto essere rifatta gran parte dell’impianto elettrico, con un nuovo quadro, nuovi comandi, una nuova illuminazione e così via, anche con un nuovo impianto antifurto. Sarà installato un nuovo impianto antincendio, con sensori di rilevazione dei fumi, pulsanti di allarme e targhe ottico acustiche che si attivano in caso di pericolo. Sarà rinnovato l’impianto termico.
Ma soprattutto sarà necessario intervenire per realizzare un ascensore che permetterà di abbattere le barriere architettoniche, visto che la biblioteca si trova al primo piano (raggiungibile attraverso le scale) del condominio. Saranno contemporaneamente realizzati nuove toilette fruibili anche da persone disabili. Il Comune di Bergamo prevede anche la posa di nuovi arredi a sostituzione dei precedenti, vecchi e consumati.
“Credo che sia la soluzione migliore – spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici Marco Brembilla – che consente di mantenere nel quartiere questo importante servizio, da sempre molto apprezzato e frequentato. Il progetto che abbiamo approvato nella Giunta di ieri adesso dovrà superare il solito iter procedurale prima dell’avvio del cantiere, che penso possa essere avviato in primavera e concluso dopo l’estate 2021, per un investimento di circa 200mila euro.”
“Restituiremo alla città – conclude l’Assessore alla Cultura Nadia Ghisalberti - una biblioteca con tutti i servizi per la promozione della lettura, l'informazione, lo studio e la socializzazione, ma più accessibile, accogliente e più bella grazie anche ad un nuovo arredamento. Lo dovevamo ai tantissimi cittadini che ne fanno la biblioteca di quartiere più frequentata e con i più alti numeri di prestito.”