L’illuminazione pubblica arriva e si potenzia in altri quindici nuovi punti della città, luoghi in cui è attualmente assente o giudicata insufficiente. L’amministrazione comunale di Bergamo approva oggi il progetto di implementazione della luce pubblica per il 2021, un investimento di 600mila euro che consente di proseguire il lavoro iniziato cinque anni fa, con la pianificazione di interventi di potenziamento dell’illuminazione in tutta la città.
Con il progetto che sarà approvato oggi dalla Giunta si sfiorano superano i due milioni e mezzo di euro in luce nuova in città negli ultimi 5 anni. “Negli ultimi cinque anni – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Marco Brembilla – abbiamo investito oltre due milioni e mezzo di euro per un’operazione che, a mio avviso, vale quanto una grande opera. È un segno inequivocabile di attenzione verso la città e i suoi quartieri, un piano che per molti anni è stato necessario attuare, ma che è sempre stato lasciato in secondo piano. Non solo miglioriamo le condizioni di vivibilità di spazi verdi e luoghi pubblici, ma migliora anche la percezione di sicurezza delle aree in cui andiamo a intervenire”.
Il progetto 2021 prevede l’implementazione dell’ impianto di pubblica illuminazione nelle strade o aree pubbliche di via Tadino, nell’area verde di via Ghandi, nel nuovo parcheggio di via Madonna dei Campi, nel sottopasso via Stezzano, alla rotatoria di via Linneo, lungo i marciapiede di via Frizzoni, in via San Sebastiano (nel tratto tra via Generale Marieni e la chiesetta di San Sebastiano), alle pensiline taxi e bus di piazzale Marconi, nel tratto iniziale di via Pascolo dei Tedeschi (all’incrocio con via Sombreno), lungo gli attraversamenti pedonali in varie vie cittadine.
Si prevede anche l’aggiunta di un punto luce in via Motta e in via De Gasperi, oltre la realizzazione degli impianti di illuminazione nel corso delle riqualificazioni di via Statuto, di via Grataroli e di via Zambonate. Infine il progetto prevede la riqualificazione la sostituzione di pali e corpi illuminanti in via Fontanabrolo e in via Madonna del Bosco.
Le luci saranno tutte con la nuova tecnologia a led: il 2016 è stato l’anno in cui il Comune di Bergamo e A2A hanno convertito quasi 15mila punti luce al led, sostituendo quasi la totalità delle lampade di illuminazione pubblica di Bergamo Bassa. Con il nuovo sistema è stata stimata una riduzione di 1.600 tonnellate di CO2 e il risparmio di 7 quintali di rifiuti di apparecchiature elettriche. Non solo: la rete di illuminazione pubblica di Bergamo registra una riduzione del 50% del consumo di energia elettrica, pari a circa 900 tonnellate di petrolio risparmiate all’anno e un risparmio per il Comune di 350mila euro all’anno.
Nel 2020 il Comune è intervenuto per illuminare via Cavalli, via Traini, via Filarete, il giardino delle Rane di Boccaleone, il parco di via Diaz, via del Pavione, via del Riolo, via Ramera, il tratto di marciapiede di via Maglio del Lotto e molti attraversamenti pedonali. Si tratta di quelli di piazzale Marconi, di quello di via Borgo Palazzo, del passaggio tra via Rota e via Ronchetti, gli attraversamenti sulla linea C di via Carducci e via Leopardi, quelli di via Tremana e infine quelli di Viale Giulio Cesare. Nel progetto 2020 sono stati compresi anche gli interventi di ristrutturazione di via Barbaroli oltre a quelli di sostituzione di alcuni pali e sostegni della pubblica illuminazione in via del Carroccio, via Tobler, circonvallazione Paltriniano, via Palma il Vecchio, via Manzù, via Bettami, via Fontana, via Torni, via Sudorno e via Astino.
La luce è stata portata nel corso del 2019 nell’area verde e nel parcheggio di via S. Ambrogio, nel parcheggio di viale Giulio Cesare (rotatoria via Mozzoni), nell’area verde di via Magrini, nel parcheggio di via Savio, sul marciapiede di via Bronzetti, al parco Goisis di Monterosso, in corrispondenza degli attraversamenti pedonali di via Puccini e via XXIV Maggio, nell’area verde di via Ungaretti, sul marciapiede della via Longuelo, in via V° Alpini, nell’area scuole di via dei Cappuccini, alla scaletta San Martino, nell’area cani della Greenway e infine all’incrocio tra via Quarenghi e via Palazzolo. Non solo: nel progetto furono ricompresi inoltre la ristrutturazione dell’illuminazione delle vie Monte Bastia e Vetta, della salita dello Scorlazzone e di via degli Orti, oltre a interventi puntuali di modifica degli impianti esistenti al sottopasso di Azzano, in via Galli e in via San Tomaso de Calvi.
Nel 2018 il Comune di Bergamo è intervenuto nell’area verde di via Acquaderni, nell’area verde di via Rampinelli, in quella di via G. Da Verrazzano, in piazza Pacati, in vicolo S. Tomaso, nel parco Turani di Redona, nell’area verde via Caprera, in via del Carroccio, in via Grazia Deledda, nel parco di via Codussi, nell’area verde di via Sardegna, nel parco di via Spino, in vicolo Fontanabrolo e via Calvetti.
Nel 2017 i Lavori Pubblici del Comune di Bergamo avevano portato luce in via Mascagni e nell’area verde di via Mattioli a Longuelo, in via Santa Croce al Grumello del Piano, lungo il percorso ciclopedonale di Colognola, nel parcheggio di viale Giulio Cesare, sulla salita dello Scorlazzino sui colli di Bergamo, in via Roccolino a Valverde, in via Pacinotti Monterosso, nell’area verde di via Boccaleone e infine in via dei Ghirardelli, non lontano dallo stadio Atleti Azzurri d’Italia.
Nel 2016, invece, nuove luci erano state installate dai tecnici incaricati dai Lavori Pubblici del Comune di Bergamo sulla pista ciclopedonale che collega via Borgo Palazzo con via David, lungo la scaletta a Monterosso, in via Finazzi (in un tratto della quale la pubblica illuminazione era attesa da molti anni) e in altri otto diversi luoghi della città con un investimento di circa 300mila euro.