Mortalità a Bergamo.

Sono stati pubblicati i dati sulla mortalità nel 1954, e non sono numeri rassicuranti ... Cominciamo dalla cifra assoluta: nello scorso anno sono morte a Bergamo 1320 persone, una media di oltre 3 il giorno e 110 in un mese: di questi 702 sono maschi e 618 sono femmine. Il numero appare un po’ elevato rispetto a quello degli scorsi anni perché l’inverno è stato particolarmente rigido ed ha provocato un alto numero di decessi tra gli anziani ed i neonati e , di contro, l’estate ha provocato la morte di parecchi giovani. La statistica presentata entra anche nella valutazione delle malattie che hanno provocato il maggior numero di decessi: i tumori innanzi tutto, poi le malattie dell’apparato cardiocircolatorio, con 370 decessi e quelle dell’apparato respiratorio, con 87 decessi. Cifre particolarmente dolorose sono quelle che riguardano la mortalità infantile: 104 bambini sono nati-morti, altri sono deceduti poco tempo dopo la nascita a causa di difetti cardiaci, di meningiti e, anche loro, per tumori. I numeri sono impietosi: 108 bambini sono morti entro il quarto anno di vita e, tra questi, ben 87 nella prima settimana. I medici che hanno presentato alla Città questi dati chiedono che gli amministratori siano più attenti a alla sanità pubblica perché la nostra Città, pur avendo un buon sistema sanitario, mostra carenze e limiti che non lo rendono adeguato ai bisogni di una Città moderna ed attiva come la nostra.