Il Comune di Bergamo scommette sul rilancio della città e si appresta ad approvare un ambizioso piano triennale delle Opere Pubbliche: la Giunta ha approvato proprio questa mattina una lista di interventi di grande spessore, con investimenti per quasi 100 milioni (oltre 40 nel 2021) da parte dell’Amministrazione nel prossimo triennio e con la partecipazione di importanti risorse private (con queste ultime il valore del piano sul prossimo anno sale oltre i 60 milioni di euro), per dare slancio alla ripartenza di Bergamo dall’emergenza covid19.
Valorizzazione e tutela del patrimonio storico della città, un nuovo assetto e la concretizzazione di importanti progetti per le zone centrali, attenzione alla vivibilità dei quartieri, il miglioramento dell’assetto viabilistico e delle aree verdi, il rinnovamento degli edifici scolastici: sono queste le linee lungo le quali si è sviluppato il piano delle opere 2021/23, che spazia tra opere già previste e che hanno superato un complesso iter procedurale e diverse interessanti novità.
Partiamo dall’accesso alla città: il 2021 è l’anno in cui si concretizza e conclude la progettazione il piano di allargamento del “nodo” di Pontesecco, punto di ingresso a Bergamo dalla Val Brembana: è previsto un investimento da 3,4milioni di euro, stanziati dal Governo nel “Patto per la Lombardia”. 700mila euro sono invece previsti per la pianificazione e la successiva cantierizzazione della nuova rotatoria tra via Autostrada e via Carnovali, prosecuzione del piano di snellimento del traffico nell’area (dopo la realizzazione della rotatoria in via don Bosco e del nuovo impianto semaforico su via san Giorgio). Prenderanno il via anche i lavori per la rotatoria dell’A4, investimento di 25milioni di euro, anche questi provenienti dal Patto per la Lombardia voluto qualche anno fa dal Governo.
Sono previsti anche altri due interessanti interventi viabilistici, la conclusione del consolidamento del viadotto di Boccaleone (con il terzo lotto di intervento) e la sistemazione di via Previtali, lavori previsti dopo l’abbattimento dell’ex benzinaio, a pochi passi dall’incrocio con via San Bernardino.
Parlando poi di quartieri, il 2021 è anno ricco di novità: il Comune continua il piano di realizzazione di una “piazza” per ogni quartiere e avvia la progettazione di uno spazio per Colognola, tra via San Sisto e la SS.42; in Borgo Palazzo l’Amministrazione pianifica la sistemazione del manto stradale e dell’arredo urbano nel tratto tra viale Pirovano e via Gritti; grosse novità per l’assetto di via Borgo Santa Caterina, dove il Comune intende allargare i marciapiedi e modificare così radicalmente l’accesso e la vivibilità dell’area; a Monterosso e Campagnola è prevista la riqualificazione di alcune aree verdi; a Longuelo – dove è in corso la realizzazione della vasca di laminazione delle acque meteoriche - prosegue l’opera di adeguamento idraulico, con la sistemazione dello scaricatore di Astino; nel quartiere di Boccaleone è previsto il nuovo parcheggio e l’allargamento dei marciapiedi di via Rosa; a Santa Lucia la nuova vasca di laminazione nell’area di Largo Barozzi; alla Malpensata la sistemazione e l’ampliamento del polo civico di via Furietti, a Loreto il rifacimento del campo di via Meucci e molto altro ancora.
Passando al centro e a Città Alta, il 2021 è l’anno dei lavori nel centro piacentiniano, con gli interventi in corso su piazza Dante e l’imminente avvio del secondo lotto su piazza Cavour e il Sentierone, ma l’Amministrazione avvia la progettazione del terzo lotto, che riguarderà piazza Matteotti, con un investimento di oltre 2,5milioni di euro. Intervento previsto anche sulla Torre dei Caduti. Si pianifica anche la sistemazione di via Broseta, nel tratto tra via S.Antonino e via Nullo, prosecuzione del piano di miglioramento delle vie centrali, avviato con via Tiraboschi e che proseguirà con il cantiere di via Zambonate nei prossimi mesi. Si concluderà la progettazione della nuova GAMeC, la cui realizzazione è prevista dentro gli spazi dell’attuale palazzetto dello sport non appena completata la nuova arena nell’area ex OTE nell’ambito del progetto Chorus Life.
In Città Alta si lavora per la riqualificazione dell’ex Monastero del Carmine (4 milioni di investimento) e di Sant’Agata, in sinergia con la Cooperativa Città Alta, che è all’opera in queste settimane per la sistemazione dei tetti del grande comparto storico e che ha già completato l’intervento sulla ex chiesa dei Teatini. Tra le novità del Piano la sistemazione dei fronti esterni della Basilica di Santa Maria Maggiore (1milione di euro), la sistemazione della Fontana del Contarini (300mila euro di intervento) e il primo lotto del rifacimento degli impianti e della pavimentazione lungo la Corsarola. Proseguono anche la sistemazione delle Mura Venete e la riqualificazione del complesso monumentale di Sant’Agostino: l’Università è al lavoro per la sistemazione del chiostro piccolo, ma proseguono i restauri degli affreschi dell’ex chiesa, ora Aula Magna dell’Università.
Capitolo importante per quel che riguarda l’edilizia scolastica: spiccano la demolizione e ricostruzione della scuola Rosa in via Marzabotto (5milioni di euro d’intervento), la nuova palestra del quartiere di San Tomaso de’ Calvi, la ristrutturazione della scuola media Donadoni e l’intervento sulle palestre dell’istituto Santa Lucia, della scuola Angelini e Corridoni. Si parte con la progettazione della riqualificazione del polo scolastico Mazzi/Calvi e la riqualificazione complessiva dell’area del Campo Utili.
4 milioni di investimenti per quel che sono le opere del verde, con la riqualificazione degli spazi esterni della scuola d’arte Carrara, la realizzazione dei nuovi orti urbani in diversi quartieri cittadini, la realizzazione del "Bosco della memoria" al parco della Trucca e infine il progetto di bonifica del parco della Malpensata, a Grumello del Piano la realizzazione di una nuova area umida. Proseguono poi le piantumazioni, le potature e le manutenzioni del verde cittadino e cimiteriale, attività di fondamentale importanza per quel che riguarda le attività green della città.