Si è chiuso un anno davvero impegnativo per la Polizia Locale del Comune di Bergamo: un 2020 con attività nuove e un’attenzione costante ai cittadini di Bergamo, con la Comunità tutta impegnata nella lotta al Covid19. La pandemia che ha travolto Bergamo durante il 2020 ha completamente modificato l’attività della Polizia Locale. Dal mese di marzo, e ancora oggi, tutti gli operatori del Comando sono impegnati nella verifica del rispetto delle norme statali, regionali e locali emesse per contrastare il contagio da virus Covid-19. E proprio la pandemia e la gestione delle disposizioni ha assorbito tante energie del corpo del Comune di Bergamo.
Grazie alla fattiva collaborazione del Gruppo Comunale di Protezione civile e dei volontari è stata creata una rete di supporto per la raccolta, stoccaggio e distribuzione dei sistemi di protezione (mascherine, guanti, camici e visiere) sia ai cittadini che alle strutture sanitarie (ATS, ospedali, case di cura). La Polizia Locale ha supportato i volontari di BergamoXBergamo per quel che riguarda la distribuzione dei pasti, dei buoni spesa e delle medicine per i cittadini più deboli ed in difficoltà.
La mole dei controlli effettuati dalla sola Polizia Locale di Bergamo è stata enorme: ad essa devono aggiungersi i controlli effettuati dalla Polizia di Stato, dai Carabinieri e dalla Guardia di Finanza: altre decine e decine di migliaia nel corso dell’anno e vieppiù durante i lockdown. Dal 10 marzo al 31 dicembre 2020 sono state controllate 146.981 persone, sanzionate 448; controllati 5.499 esercizi commerciali, sanzionati 25.
Nonostante questa enorme mole di controlli, la presenza delle pattuglie nei quartieri e nelle aree più delicate è stata costante, mantenendo, se non superando, i livelli del 2018, con oltre 7000 ore di presidio, oltre 2000 nell’area della stazione ferroviaria, 1100 tra via Bonomelli, via Paglia e via Quarenghi, oltre 1300 tra la Malpensata e Colognola.
Il 2020 è quindi un anno anomalo per tutte le normali attività della Polizia Locale: il lungo lockdown e le chiusure hanno imposto uno stravolgimento nell’attività di controllo e hanno reso i dati di fine anno imparagonabili agli anni precedenti. In città, comunque, nel 2020 scende – come prevedibile, visto il calo dei reati e del numero di persone sulle strade - il numero di reati insieme a quello degli arresti, 13 nello scorso anno. In linea con il 2019 invece il numero di sequestri della Polizia Locale: si registrano 76 sequestri di sostanza stupefacente per circa 9 etti, 2.665,05 euro, 8 telefoni cellulari, 3 bilancini, 9 grinder, 3 coltelli. Sequestrati anche 7 documenti, 2 velocipedi, 1 contrassegno disabili contraffatto, 1 gruppo elettrogeno, 12 sim cards ricaricabili, 2 sequestri di merce contraffatta. 42 soggetti sono stati segnalati alla Prefettura come assuntori abituali di sostanze stupefacenti: tra questi anche un minorenne.
Per la prima volta nella sua storia, il Comando di via Coghetti vanta un'unità cinofila: si tratta del pastore tedesco TENAI, entrato in servizio il 20 Dicembre 2020, ovvero da quando ha superato l'esame finale del suo addestramento: nei suoi 12 interventi (sia durante il periodo di addestramento che durante i servizi programmati nel mese di dicembre) ha già effettuato 12 rinvenimenti di sostanze stupefacenti per un totale di 260g.
Interessante l’attività del secondo anno dell'ufficio Falsi Documentali di via Coghetti: i documenti visionati sono stati 665 di cui 4 falsi/contraffatti. La Polizia Locale ha continuato comunque la propria attività di controllo dell'osservanza delle regole e dei regolamenti comunali attraverso la propria divisione Amministrativa, applicando le norme con buon senso. Calano, come ovvio, i controlli, vista la lunga chiusura di molte attività commerciali per via delle disposizioni anti covid19: poco più di 3000 nel 2020, con 5 sequestri di merce. Continuano i controlli sul rispetto del regolamento sulla ludopatia: 96 controlli con 1 sanzione per mancata osservanza degli orari stabiliti nella ordinanza sindacale. Molti ancora i controlli svolti con la Direzione Territoriale del Lavoro: 29 attività controllate, 7 imprese irregolari di cui 2 con provvedimento di sospensione attività e sono stati scoperti ben 7 lavoratori in nero. Sono state comminate 3 sanzioni amministrative e 3 violazioni penali.
Anche per quel che riguarda le sanzioni del codice della strada, le violazioni accertate dagli agenti sono state 43.056, di cui 34.618 riferite alla sosta (4.297 negli stalli per residenti). Le violazioni di ZTL sono state 46.831: di queste, in viale Vittorio Emanuele 11.880, Largo Belotti 7.795, piazza Pontida 4.055, via san Bernardino 2.981, in via San Lorenzo 3.804, corsia dei bus di piazzale Marconi 2.395, corsia dei taxi di piazzale Marconi 1.875, via san Giacomo 1.777, piazza Cittadella 1707, via Tasso 1.539.
Le vie più sanzionate dagli agenti di via Coghetti sono state via Paglia con 1.425 sanzioni, piazza Matteotti con 1.476, via XX Settembre 1081, via Palazzolo 1017, via Camozzi 1000, via Pascoli 887, via Madonna della Neve 803.
Sono calati gli incidenti mortali nel 2020, 3, la metà rispetto all’anno 2019, così come 600 in meno sono stati gli incidenti rilevati durante tutto l’arco dell’anno scorso.
È cresciuto a dismisura il numero di telefonate ricevute dalla Polizia Locale: sono state oltre 30mila, quasi 3 volte quelle degli anni precedenti, tantissime di queste per richieste di chiarimento circa le disposizioni regionali e nazionali in materia covid19.
È ovviamente crollato il numero di eventi o di manifestazioni presidiate dalla Polizia Locale, più che raddoppiate le segnalazioni attraverso la app 1SAFE, schizzate da 600 a oltre 1400. In totale sono stati oltre 15mila gli accertamenti (anagrafe e altri enti) svolti nell'arco del 2020.
Molte le iniziative innovative dell’anno 2020: il Comune di Bergamo ha stanziato fondi per i quartieri del Centro Papa Giovanni e Malpensata che hanno più di 10 unità abitative per l'installazione di sistemi di sicurezza. È stata adottata una nuova ordinanza per far fronte ai problemi del quartiere Malpensata, ordinanza che prevede il divieto di vendita per asporto e divieto di consumo su suolo pubblico di bevande alcoliche nel raggio di 100 metri dall’intersezione della via Zanica con la Via San Giovanni Bosco dalle 18 fino alla chiusura degli esercizi (elevate 5 sanzioni nel 2020).
È proseguita l’attività di partecipazione alla gestione della sicurezza urbana, attraverso iniziative già avviate negli scorsi anni dall’Amministrazione.
• Osservatorio sicurezza: anche nel 2020 è stato convocato l’osservatorio in due sedute, a Febbraio e a Novembre, con grande partecipazione.
• Tour virtuale sulla sicurezza: con questo primo incontro è iniziato il tour virtuale sulla sicurezza con il coinvolgimento delle reti sociali. Il 17 dicembre il secondo incontro con i quartieri di Grumello e Villaggio sposi e a seguire altre date. Nel 2021 si sono svolti già diversi altri incontri, sempre tutti attraverso piattaforme web.
• Incontri con i quartieri: insieme al vicesindaco Gandi sono stati incontrati i rappresentanti dei quartieri di Villaggio Sposi, Clementina e Centro per sviscerare alcune problematiche lamentate dai residenti.
• Associazioni di volontariato: continua la collaborazione con le associazioni di volontariato dei Carabinieri, Polizia Penitenziaria, Rangers, City Angels, Good Guys.
Nel 2020 la Polizia Locale ha acquistato un drone per il controllo del territorio: quattro agenti della Polizia Locale del Comune di Bergamo frequenteranno nelle prossime settimane il corso per il conseguimento dell’attestato di pilota APR (aeromobile a pilotaggio remoto). L’obiettivo è quello di utilizzare questo strumento innovativo per operazioni critiche in quelli che si definiscono “scenari di protezione civile” (pensiamo alla ricerca di persone scomparse o eventuali calamità naturali, come allagamenti o smottamenti), ma anche per operazioni di Polizia Locale, a supporto dei controlli di sicurezza nei parchi e nelle aree più a rischio della città, o per far luce su possibili situazioni di abusi edilizi.
Sempre nel 2020 è stato siglato il “Protocollo d’intesa Truffe agli Anziani 2020/2021”. La sottoscrizione del Protocollo si inserisce nell’ambito dell’iniziativa finanziata dal Ministero dell’Interno e rivolta a 50 Comuni – capoluogo di provincia con popolazione anziana più numerosa, tra i quali quello di Bergamo, per la realizzazione di campagne di tipo divulgativo e formativo, misure di prossimità nonché interventi di supporto, anche psicologico, alla popolazione anziana per scongiurare eventuali situazioni di rischio. Con la firma del documento l’Amministrazione Comunale di Bergamo si è impegnata a realizzare interventi rivolti all’ascolto e all’informazione degli anziani, che costituiscono un valido strumento per prevenire la diffusione del fenomeno delle truffe tra le fasce più vulnerabili della popolazione.
Il 2021 si preannuncia un altro anno interessante e ricco di novità per quello che riguarda il Corpo di via Coghetti. Il Comune è innanzitutto impegnato nella realizzazione del sistema di lettura delle targhe: grazie alle telecamere che saranno presenti nei 10 portali presenti agli ingressi della città si potranno monitorare tutti i veicoli in entrata e uscita dal territorio. Tramite il collegamento alle banche dati la Polizia Locale potrà sanzionare i veicoli sprovvisti di assicurazione, di revisione o fermare i veicoli di provenienza furtiva.
Impegno anche per l’ampliamento del sistema di Videosorveglianza: è stato deliberato l’ampliamento del sistema di Videosorveglianza con nuovi 53 impianti (con il raggiungimento di 160 impianti in città) e sono state individuate le postazioni dei primi 28 impianti che dovranno essere realizzati nel 2021.
Infine verranno attivate le unità mobili di quartiere: nel febbraio 2021 saranno istituite le unità mobili con 4 agenti che presidieranno il quartiere e che saranno a disposizione dei cittadini per fare segnalazioni o per sporgere eventuali denunce.
“Vorrei ringraziare la Polizia Locale per il grande lavoro svolto nel 2020. – commenta il viceSindaco e assessore alla sicurezza Sergio Gandi – Il reperimento dei dispositivi di protezione, i controlli delle disposizioni anti Covid, ma soprattutto il supporto alla cittadinanza hanno caratterizzato l’intero anno appena concluso, un anno davvero peculiare per la nostra città, come è facile immaginare. Nonostante questo impegno davvero gravoso, ma soprattutto prezioso, tutte le attività tradizionali sono proseguite e sono state mantenute, a dimostrazione della serietà e della dedizione degli agenti del Corpo del Comune di Bergamo. Nel 2021 continuiamo a lavorare con impegno: per farlo continueremo a innovare le nostre procedure e i nostri strumenti, abbiamo già preparato il nuovo concorso per l’assunzione di altri 20 agenti, pensiamo di raddoppiare le unità cinofile in dotazione al Comando e molto altro ancora.”
“Nel 2020 mi sono sentita ancora di più orgogliosa di essere Comandante della Polizia Locale di Bergamo – ha raccontato Gabriella Messina – per l’impegno, il lavoro costante, il supporto che tutto il Corpo ha dato, nonostante i rischi del periodo più acuto dell’emergenza pandemica, senza soste e con grande professionalità. Abbiamo cercato di dare risposte e offrire soluzioni alla cittadinanza in un periodo molto difficile: penso al senso unico alla Corsarola e nel sottopassaggio della stazione per garantire il distanziamento tra le persone, ai servizi di vigilanza anti assembramento. E ora lavoriamo per modernizzarci ancora di più, utilizzando il nuovo drone di cui ci siamo appena dotati per il monitoraggio dei parchi e del territorio, anche per i rilievi stradali. La vera sfida del 2021 sarà quella delle Unità mobili di quartiere: siamo pronti a metterle in campo nelle prossime settimane, costruendo così un punto di riferimento riconoscibile nei quartieri della città.”