Indice dei prezzi in crescita a gennaio a Bergamo, +0,6%. Aumentano i prezzi delle forniture di acqua e gas

Nel mese di gennaio, l'indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), a Bergamo, si attesta a +0,6%. Il tasso tendenziale (la variazione percentuale rispetto allo stesso mese dell’anno precedente), sale a +0,2% rispetto a -0,4% del mese scorso.

Si rileva la variazione più importante per la divisione “Abitazione, acqua, energia elettrica, gas e combustibili” con un indice di +1,9%, dovuto all’aumento di molte classi di prodotto quali “Fornitura acqua‟ (+12,8%), “Raccolta acque di scarico‟ (+14,9%), “Energia elettrica‟ (+2%), “Gas” (+5,2%), “Gasolio per riscaldamento‟ (+2%) e “Combustibili solidi‟ (+1,9%). È rilevante anche l’aumento del settore “Comunicazioni” (+1,8%) e dei “Trasporti” (+1,4%). In quest’ultimo si sottolinea la crescita di “Carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati‟ (+2,9%), “Trasporto passeggeri su rotaia‟ (+1%) e “Trasporto aereo passeggeri‟ (+7,7%). Si registra un più moderato segno positivo per “Prodotti alimentari e bevande analcoliche” (+0,3%), “Bevande alcoliche e tabacchi” (+0,8%), “Mobili, articoli e servizi per la casa” (+0,3%), “Servizi sanitari e spese per la salute” (+0,6%) e “Servizi ricettivi e di ristorazione” (+0,8%).

Sono in calo le divisioni “Ricreazione, spettacoli e cultura” (-0,9%) e “Altri beni e servizi” (-0,1%). L'indice rimane invariato anche per “Abbigliamento e calzature” e “Istruzione”.

Gli indici dei prezzi al consumo di gennaio 2021 sono stati elaborati tenendo conto delle limitazioni, differenziate a livello regionale, definite dalle normative nazionali e locali per contrastare la pandemia causata dal Covid-19.

L’impianto dell’indagine sui prezzi al consumo, basato sull’utilizzo di una pluralità di canali per l’acquisizione dei dati, ha continuato a consentire di ridurre gli effetti negativi del più elevato numero di mancate rilevazioni sulla qualità delle misurazioni della dinamica dei prezzi al consumo. Le modalità con le quali la situazione che si è venuta determinando è stata via via affrontata sono illustrate nella Nota metodologica del comunicato stampa diffuso oggi dall’Istat nella quale viene anche ricordato che gli indici ai diversi livelli di aggregazione, sia nazionali sia locali, che hanno avuto una quota di imputazioni superiore al 50% (in termini di prezzi mancanti e/o di peso), sono segnalati mediante l'utilizzo del flag “i” (dato imputato).

 

 

Variazioni congiunturali più significative per divisione di spesa

(variazioni percentuali rispetto al mese precedente)

Prodotti alimentari e bevande analcoliche

In aumento: 0,6% Pane e cereali, 0,7% Carne, 0,9% Pesci e prodotti ittici, 2,6% Oli e grassi, 0,8% Prodotti alimentari n.a.c., 1,5% Acque minerali, bevande analcoliche, succhi di frutta e verdura

In diminuzione: -0,4% Latte, formaggi e uova, -0,6% Frutta, -1,3% Vegetali

 

Bevande alcoliche e tabacchi

In aumento: 2,1% Alcolici, 2,5% Vini, 0,6% Birre

In diminuzione: //

 

Abbigliamento e calzature

In aumento: //

In diminuzione: -0,4% Riparazione e noleggio calzature

 

Abitazione, acqua, elettricità e combustibili

In aumento: 12,8% Fornitura acqua, 14,9% Raccolta acque di scarico, 2% Energia elettrica, 5,2% Gas, 2% Gasolio per riscaldamento, 1,9% Combustibili solidi

In diminuzione: //

 

Mobili, articoli e servizi per la casa

In aumento: 1,9% Piccoli elettrodomestici, 1% Piccoli utensili ed accessori vari, 0,6% Servizi per la pulizia e la manutenzione della casa

In diminuzione: -0,4% Grandi apparecchi domestici elettrici e non

 

Servizi sanitari e spese per la salute

In aumento: 0,6% Prodotti farmaceutici, 1,3% Servizi medici, 0,8% Servizi dentistici, 1,9% Servizi ospedalieri

In diminuzione: -1,4% Servizi paramedici

 

Trasporti

In aumento: 0,4% Motocicli e ciclomotori, 0,8% Biciclette, 1,1% Pezzi di ricambio e accessori per mezzi di trasporto privati, 2,9% Carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati, 0,7% Manutenzione e riparazione mezzi di trasporto privati, 0,6% Altri servizi relativi ai mezzi di trasporto privati, 1% Trasporto passeggeri su rotaia, 7,7% Trasporto aereo passeggeri

In diminuzione: -1,2% Trasporto marittimo e per vie d'acqua interne

 

Comunicazioni

In aumento: 4,8% Apparecchi telefonici e telefax

In diminuzione: //

 

Ricreazione, spettacoli e cultura

In aumento: 5,7% Apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione di suoni e immagini, 7,8% Apparecchi fotografici e cinematografici e strumenti ottici, 4,5% Apparecchi per il trattamento dell'informazione, 0,6% Articoli sportivi, per campeggio e attività ricreative all'aperto, 1% Animali domestici e relativi prodotti

In diminuzione: -0,4% Servizi veterinari e altri servizi per animali domestici, -0,4% Libri, -0,7% Articoli di cartoleria e materiale da disegno, (i)-15,1% Pacchetti vacanza

 

Istruzione

In aumento: //

In diminuzione: //

 

Servizi ricettivi e di ristorazione

In aumento: (i)3,5% Servizi di alloggio

In diminuzione: //

 

Altri beni e servizi

In aumento: 0,7% Assistenza sociale, 0,8% Servizi assicurativi connessi all'abitazione

In diminuzione: -0,8% Servizi assicurativi connessi alla salute, -0,7% Altri servizi n.a.c.

(i) Indice calcolato imputando, perché non disponibili o non utilizzabili, dati elementari rappresentativi del 50% e più del peso dell’aggregato