Indice dei prezzi in crescita a Bergamo a marzo 2021, +0,5%

Nel mese di marzo, l'indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), a Bergamo, si attesta a +0,5%. Il tasso tendenziale (la variazione percentuale rispetto allo stesso mese dell’anno precedente), sale a +0,7% rispetto a +0,5% del mese scorso.

La variazione più importante la troviamo per la divisione “Abitazione, acqua, energia elettrica, gas e combustibili” con un indice di +2,3%. Si evidenzia l’aumento di +0,4% per l’ ‘Energia elettrica’ e di +2,5% per il ‘Gasolio per riscaldamento’. È rilevante anche la crescita per i “Trasporti” (+1,9%) causata principalmente da ‘Carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati’ (+4,1%) e ‘Trasporto aereo passeggeri’ (+24,6%), mentre diminuisce il ‘Trasporto passeggeri su rotaia’ (-2,8%). Hanno un aumento più moderato “Abbigliamento e calzature” (+0,1%), “Ricreazione, spettacoli e cultura” (+0,4%) e “Servizi ricettivi e di ristorazione” (+0,3%).

Si registra il calo più significativo per la divisione “Comunicazioni” con un indice di di -0,6%. Sono in discesa anche i settori “Prodotti alimentari e bevande analcoliche” (-0,1%), “Bevande alcoliche e tabacchi” (-0,4%) e “Servizi sanitari e spese per la salute” (-0,1%).

L’indice rimane invariato per “Mobili, articoli e servizi per la casa”, “Istruzione” e “Altri beni e servizi”.

Gli indici dei prezzi al consumo di gennaio 2021 sono stati elaborati tenendo conto delle limitazioni, differenziate a livello regionale, definite dalle normative nazionali e locali per contrastare la pandemia causata dal Covid-19.

L’impianto dell’indagine sui prezzi al consumo, basato sull’utilizzo di una pluralità di canali per l’acquisizione dei dati, ha continuato a consentire di ridurre gli effetti negativi del più elevato numero di mancate rilevazioni sulla qualità delle misurazioni della dinamica dei prezzi al consumo. Le modalità con le quali la situazione che si è venuta determinando è stata via via affrontata sono illustrate nella Nota metodologica del comunicato stampa diffuso oggi dall’Istat nella quale viene anche ricordato che gli indici ai diversi livelli di aggregazione, sia nazionali sia locali, che hanno avuto una quota di imputazioni superiore al 50% (in termini di prezzi mancanti e/o di peso), sono segnalati mediante l’utilizzo del flag “i” (dato imputato).

 

 

Variazioni congiunturali più significative per divisione di spesa

(variazioni percentuali rispetto al mese precedente)

 

Prodotti alimentari e bevande analcoliche

In aumento: 0,5% Pane e cereali, 0,5% Carne, 0,7% Latte, formaggi e uova, 0,6% Prodotti alimentari n.a.c., 1,4% Acque minerali, bevande analcoliche, succhi di frutta e verdura

In diminuzione: -1,8% Oli e grassi, -3,5% Frutta, -0,8% Vegetali

 

Bevande alcoliche e tabacchi

In aumento: 0,5% Alcolici, -1,4% Vini, -0,6% Birre

In diminuzione: //

 

Abbigliamento e calzature

In aumento: //

In diminuzione: //

 

Abitazione, acqua, elettricità e combustibili

In aumento: 12% Altri servizi per l'abitazione n.a.c., 0,4% Energia elettrica, 2,5% Gasolio per riscaldamento

In diminuzione: //

 

Mobili, articoli e servizi per la casa

In aumento: 0,7% Articoli tessili per la casa, 0,4% Beni non durevoli per la casa

In diminuzione: -5% Tappeti e altri rivestimenti per pavimenti

 

Servizi sanitari e spese per la salute

In aumento: //

In diminuzione: -0,4% Altri prodotti medicali, -3,2% Attrezzature ed apparecchi terapeutici

 

Trasporti

In aumento: 0,4% Motocicli e ciclomotori, 4,1% Carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati, 24,6% Trasporto aereo passeggeri

In diminuzione: -2,8% Trasporto passeggeri su rotaia

 

Comunicazioni

In aumento: //

In diminuzione: -1,6% Apparecchi telefonici e telefax

 

Ricreazione, spettacoli e cultura

In aumento: 0,6% Apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione di suoni e immagini, 0,8% Apparecchi fotografici e cinematografici e strumenti ottici, 0,5% Beni durevoli per ricreazione all'aperto, 0,6% Giornali e periodici, (i)5,2% Pacchetti vacanza

In diminuzione: -0,7% Apparecchi per il trattamento dell'informazione, -2,2% Supporti di registrazione, (i)-0,4% Servizi ricreativi e sportivi, -0,7% Articoli di cartoleria e materiale da disegno

 

Istruzione

In aumento: //

In diminuzione: //

 

Servizi ricettivi e di ristorazione

In aumento: (i)1,6% Servizi di alloggio

In diminuzione: //

 

Altri beni e servizi

In aumento: 1% Apparecchi elettrici per la cura della persona, 0,4% Altri apparecchi non elettrici, articoli e prodotti per la cura della persona, 0,6% Altri effetti personali

In diminuzione: -0,6% Altri servizi finanziari n.a.c.

(i) Indice calcolato imputando, perché non disponibili o non utilizzabili, dati elementari rappresentativi del 50% e più del peso dell’aggregato

Classe comunicato
Attività economiche