Il Comune di Bergamo si appresta a rimettere a nuovo i bagni pubblici di via Mario Lupo: nelle prossime settimane parte il cantiere per la sistemazione dell’immobile e per abbatterne le barriere architettoniche. Saranno necessari diversi lavori per riqualificare completamente lo spazio, chiuso da qualche mese anche in osservanza delle norme anti-covid19.
In primo luogo l’Amministrazione intende continuare il lavoro di abbattimento delle barriere architettoniche nei luoghi pubblici della città: c’è infatti da eliminare il dislivello di 32 cm esistente tra l’acceso da via Mario Lupo e il piano dei locali del piano terra. Verranno quindi demoliti i gradini esterni esistenti e sarà realizzata una rampa (dalla pendenza del 8%) per entrare nei servizi igienici.
Tale nuova conformazione dell’accesso ha comportato una diversa articolazione dei servizi igienici, che senza modificarne sostanzialmente gli scarichi, risultano distribuiti in modo più efficiente: un unico disimpegno da cui accedere a servizi divisi per le diverse utenze (locale fasciatoio, servizi divisi per sesso e per diversamente abili).
Il progetto del Comune di Bergamo prevede anche la manutenzione della copertura dell’immobile: nella scelta del tipo di intervento si è privilegiata la conservazione di tutti gli “elementi recuperabili” e ancora idonei alla loro funzione e la sostituzione delle parti danneggiate.
Saranno anche adeguati impianto elettrico e di riscaldamento, quest’ultimo con la sostituzione della caldaia, serramenti interni ed esterni, come il portoncino d’ingresso. Infine, il restauro delle facciate, che completa l’intervento di sistemazione dell’immobile.
“Sembra un intervento poco rilevante – commenta l’Assessore ai Lavori Pubblici Marco Brembilla –, ma non è così: la sistemazione dei bagni pubblici di via Mario Lupo si inscrive in un piano per offrire servizi igienici pubblici belli e puliti ai cittadini e ai visitatori di Bergamo. Il 2021 è anche l’anno in cui realizzeremo nuovi bagni automatizzati, con postazione per stomizzati, nel centro città, lungo via Tiraboschi, negli spazi retrostanti di Palazzo Uffici del Comune di Bergamo. Inoltre proseguiamo nel lavoro di valorizzazione della piazzetta Angelini, un pezzo dopo l’altro: prima il lavatoio, ora i bagni pubblici.”