Indice dei prezzi al consumo in crescita ad agosto in città, +0,3% - Crescono i prezzi di trasporti aerei e marittimi

Nel mese di agosto, l'indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), a Bergamo, si attesta a +0,3%. Il tasso tendenziale (la variazione percentuale rispetto allo stesso mese dell’anno precedente), sale a +2,1% rispetto a +2% del mese scorso.

Si registra la variazione più importante per la divisione “Trasporti” con un incide di +1,6% dovuto principalmente all’aumento del ‘Trasporto aereo passeggeri’ (+33,7%) e al ‘Trasporto marittimo e per vie d'acqua interne’ (+28,2%). Sono in aumento di +0,5% anche i ‘Carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati’. È in crescita di +0,5% il settore “Abitazione, acqua, energia elettrica, gas e combustibili”. In particolare si evidenzia l’incremento di +3,4% di ‘Energia elettrica’ e il calo di -1,8% dei ‘Combustibili solidi’. Hanno un indice positivo anche “Prodotti alimentari e bevande analcoliche” (+0,5%), “Mobili, articoli e servizi per la casa” (+0,2%), “Comunicazioni” (+0,7%), “Ricreazione, spettacoli e cultura” (+0,6%) e “Altri beni e servizi” (+0,1%).

È in diminuzione di -0,4% la divisione “Servizi ricettivi e di ristorazione” a causa del discesa dei ‘Servizi di alloggio’. Segno negativo anche per “Bevande alcoliche e tabacchi” (-0,1%) e “Abbigliamento e calzature” (-0,3%).

L’indice rimane invariato per “Servizi sanitari e spese per la salute” e “Istruzione”.

Gli indici dei prezzi al consumo di agosto 2021 sono stati elaborati tenendo conto delle limitazioni, differenziate a livello regionale, definite dalle normative nazionali e locali per contrastare la pandemia causata dal Covid-19.

L’impianto dell’indagine sui prezzi al consumo, basato sull’utilizzo di una pluralità di canali per l’acquisizione dei dati, ha continuato a consentire di ridurre gli effetti negativi del più elevato numero di mancate rilevazioni sulla qualità delle misurazioni della dinamica dei prezzi al consumo. Le modalità con le quali la situazione che si è venuta determinando è stata via via affrontata sono illustrate nella Nota metodologica del comunicato stampa diffuso oggi dall’Istat nella quale viene anche ricordato che gli indici ai diversi livelli di aggregazione, sia nazionali sia locali, che hanno avuto una quota di imputazioni superiore al 50% (in termini di prezzi mancanti e/o di peso), sono segnalati mediante l’utilizzo del flag “i” (dato imputato).

 

Variazioni congiunturali più significative per divisione di spesa

(variazioni percentuali rispetto al mese precedente)

 

Prodotti alimentari e bevande analcoliche

In aumento: 1% Carni, 2,9% Pesci e prodotti ittici, 0,4% Latte, formaggi e uova, 0,6% Prodotti alimentari n.a.c., 1,9% Acque minerali, bevande analcoliche, succhi di frutta e verdura

In diminuzione: -0,5% Frutta, -0,8% Vegetali, -0,5% Caffè, tè e cacao

 

Bevande alcoliche e tabacchi

In aumento: 1,4% Birre

In diminuzione: -1% Vini

 

Abbigliamento e calzature

In aumento: 0,5% Riparazione e noleggio calzature

In diminuzione: -0,4% Indumenti

 

Abitazione, acqua, elettricità e combustibili

In aumento: 0,7% Prodotti per la riparazione e la manutenzione della casa, 3,4% Energia elettrica

In diminuzione: -1,8% Combustibili solidi

 

Mobili, articoli e servizi per la casa

In aumento: 0,5% Grandi apparecchi domestici elettrici e non, 0,7% Beni non durevoli per la casa

In diminuzione: -0,8% Grandi utensili ed attrezzature per la casa ed il giardino

 

Servizi sanitari e spese per la salute

In aumento: 0,9% Attrezzature ed apparecchi terapeutici

In diminuzione: //

 

Trasporti

In aumento: 0,5% Carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati, 0,6% Trasporto passeggeri su rotaia, 33,7% Trasporto aereo passeggeri, 28,2% Trasporto marittimo e per vie d'acqua interne

In diminuzione: //

 

Comunicazioni

In aumento: 1,9% Apparecchi telefonici e telefax

In diminuzione: //

 

Ricreazione, spettacoli e cultura

In aumento: 1,5% Apparecchi per il trattamento dell'informazione, 0,9% Animali domestici e relativi prodotti, 0,8% Servizi ricreativi e sportivi, 6% Pacchetti vacanza

In diminuzione: -5,9% Apparecchi fotografici e cinematografici e strumenti ottici, -0,4% Supporti di registrazione,  -0,5% Giochi, giocattoli e hobby, -2,4% Articoli sportivi, per campeggio e attività ricreative all'aperto

 

Istruzione

In aumento: //

In diminuzione: //

 

Servizi ricettivi e di ristorazione

In aumento: //

In diminuzione: -2% Servizi di alloggio

 

Altri beni e servizi

In aumento: 0,5% Altri apparecchi non elettrici, articoli e prodotti per la cura della persona

In diminuzione: //

Classe comunicato
Attività economiche