Grosse novità in vista per quel che riguarda la ciclabilità cittadina: nel 2022 sono molti i lavori previsti per la realizzazione di piste ciclabili e ciclopedonali a Bergamo, per favorire la mobilità dolce e non inquinante soprattutto in ingresso in città dall’hinterland.
“Dopo i tanti interventi degli ultimi anni per rafforzare l’ossatura della rete ciclabile cittadina, - spiega l’Assessore alla mobilità Stefano Zenoni - quest’anno si è scelto di investire soprattutto sulle connessioni mancanti, ovvero su quelle interruzioni della rete ciclabile segnalate dai cittadini come un disincentivo all’utilizzo della stessa. Si tratta di ricuciture fondamentali per dare continuità ai tanti investimenti realizzati nel corso degli anni. Il quadro della ciclabilità è in forte evoluzione e il 2022 si preannuncia davvero ricco di interventi, oltre a quelli infrastrutturali. Tra questi: l’imminente apertura della velostazione e l’avvio del nuovo servizio di bike sharing, la realizzazione di ulteriori rastrelliere e la posa dei bike-box, il nuovo progetto di segnaletica integrata con totem, cartelli e grafiche dedicate, l’avvio di una campagna di promozione all’uso della bicicletta ed infine l’aggiornamento del bicicplan a 6 anni dal precedente documento, anche per recepire in città le tante novità del codice della strada (corsie ciclabili, casetta avanzata, ecc.).”
“I progetti che approviamo in questa coda di 2021 e che saranno realizzati nel 2022 – spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici Marco Brembilla – dimostrano l’approccio integrato che abbiamo adottato nella realizzazione del nostro Piano delle Opere Pubbliche: lavori per il miglioramento della viabilità della città e delle circonvallazioni, cantieri per la messa in sicurezza dei pedoni e la sistemazione dei percorsi e delle scalette a loro riservati, interventi per la valorizzazione del nostro patrimonio storico e, infine, l’implementazione della rete ciclabile in città, un capitolo, questo, che negli anni scorsi ci ha consentito di realizzare una connessione tra Lallio e il centro città, quella tra Curno e Longuelo, tra Seriate e la stazione ferroviaria passando dalla fiera di via Lunga, la ciclabile lungo via King e tanto altro ancora, in piena attuazione del biciplan, il piano decennale dello sviluppo ciclabile della nostra città.”
Proseguono i lavori per la ciclabile est-ovest
Innanzitutto, proseguiranno i lavori di realizzazione della ciclopedonale che collegherà il lato est con quello ovest della città di Bergamo, dal confine con il Comune di Curno a quello con il Comune di Seriate. I lavori, cofinanziati da Regione Lombardia, sono iniziati nel 2021 con la realizzazione della ciclopedonale che è già visibile nel quartiere di Longuelo e nel 2022 proseguiranno con la realizzazione del tratto ciclabile tra Treviolo e l’Ospedale Papa Giovanni XXIII, la sistemazione di tutto il tratto ciclabile tra Seriate e Borgo Palazzo (oggi sconnesso in diversi punti), l’adeguamento della passerella di via Briantea a Longuelo. (tutte le info qui: https://comunedibergamo.medium.com/attraversare-bergamo-da-est-a-ovest-in-bicicletta-su-pista-ciclabile-2b804a511195).
La Giunta comunale ha però approvato, proprio in questi giorni, altri due progetti (con un investimento di 950mila euro) per la realizzazione di un nuovo percorso ciclopedonale e per la realizzazione di alcuni tratti per connettere ciclabili già esistenti in città.
Una nuova ciclabile da Stezzano a Colognola
In primis, sarà possibile fare ingresso in città da Stezzano, raggiungendo il quartiere di Colognola, in tutta sicurezza grazie al nuovo tratto ciclopedonale che dalla via per Azzano si snoderà fino alla strada Cascinello, alle porte del parco scientifico tecnologico del Kilometro Rosso. Il Comune di Bergamo andrà a realizzare una ciclopedonale larga tra 3 e 3,25 metri lungo la via Stezzano: tra l’Istituto Belotti e il distributore di benzina Trussardi Petroli saranno rimossi sterpi laterali, consentendo di realizzare una nuova massicciata; tra il distribuito e il ponte dell’autostrada A4, il Comune interverrà coprendo il canale della Roggia Guidana, mentre, tra il viadotto dell’autostrada e strada Cascinello, si interverrà prevedendo l’intera tombinatura della Roggia.
Sette cantieri per altrettante connessioni tra tratti ciclabili esistenti
Il secondo progetto è in realtà un insieme di 7 cantieri diversi, di piccola dimensione, ma al contempo di grande significato per connettere tratti già esistenti e non in continuità tra loro. Sette lavori in altrettanti quartieri della città, per migliorare nettamente la continuità della rete ciclabile in città e cercando di implementare la mobilità alternativa all’automobile anche per quel che riguarda la circolazione interna alla città e ai quartieri.
Il primo intervento prevede la realizzazione nel quartiere Redona di un tratto di percorso ciclopedonale su Via Don Guanella, per collegare il tracciato esistente proveniente dal Parco Goisis e i tracciati esistenti in Via Marzanica - ViaRadini Tedeschi, continuazione del percorso su Via Radini Tedeschi per l'unione di Parco Turani e del tratto proveniente da Via Gusmini. L'intervento prevede l'allargamento del marciapiede accanto al parcheggio esistente su Via Don Guanella, il riposizionamento dell'attraversamento verso Via Don Orione, la prosecuzione su Via Don Orione con eliminazione di un posto auto fino ad intercettare l'ingresso del Giardino Brumat; il percorso prosegue all'interno del Giardino Brumat e sulla pista ciclopedonale esistente lungo Via Marzanica e Via Radini Tedeschi, fino all'ingresso di Parco Turani. Da lì si prevede l’utilizzo del marciapiede esistente di larghezza pari a ml.2,40 e quindi - secondo le indicazioni del Biciplan - si può considerare come breve tratto di larghezza inferiore ai ml 3,00, ma superiore al minimo indicato pari a ml 2,10, fino al parcheggio del Parco Radini Tedeschi. Questo intervento permette il collegamento del percorso alla ciclabile lungo la Roggia Serio Superiore e al percorso ciclopedonale di Via Montello.
Il secondo cantiere è previsto nel quartiere Colognola, per realizzare un percorso ciclopedonale lungo Via Einstein, pensato per la costruzione del collegamento proprio fra il tracciato di prossima realizzazione su Via per Stezzano, quello esistente in Via Per Azzano e il complesso scolastico posto in Via Linneo attraverso il Parco dell'Azzanella. L'intervento prevede, a partire dal percorso ciclopedonale esistente su via per Azzano, l'attraversamento con semaforo a chiamata e l'utilizzo del passaggio nel vicolo e nell'area verde esistente, l'allargamento del marciapiede su via Einstein tra via Costantina e via Fermi. Il percorso poi attraversa poi il Parco di Via Einstein e arriva su Via Linneo. Lo spartitraffico centrale viene allargato per poter allargare il marciapiede fino ad arrivare all'ingresso del complesso scolastico.
Terzo lavoro previsto sarà nel quartiere del Villaggio degli Sposi per costruire una connessione ciclopedonale di collegamento fra i tracciati esistenti su Via King e Via delle Cave - Via Guerrazzi, utilizzando percorsi ora pedonali e lungo Via delle Cave. L'intervento prevede che il percorso ciclopedonale proveniente da Via Guerrazzi attraversi un braccio di Via delle Cave e prosegua sull'altro braccio di Via delle Cave con l'allargamento del marciapiede; il tracciato prosegue allargando la Via Settembrini (via pedonale), attraversando la Via Galmozzi all'altezza del civico 16c e passando all'interno di un'area pavimentata di proprietà comunale, immettendosi infine su Via King. Il percorso ciclopedonale esistente verrebbe raggiunto realizzando un attraversamento a chiamata su Via King provvisto di isola salva-pedone.
Lavori previsti anche nel quartiere di Loreto per realizzare diversi tratti di percorso ciclopedonale lungo Via Koch, Via Pasteur e Via Meucci per collegare il tracciato esistente lungo Via Pietro e Maria Curie con il complesso scolastico, l'impianto sportivo ed il percorso in previsione proveniente da Via King, oltre alla ciclabile che percorre Via Coghetti, attraverso passaggio Filatoio. L'intervento prevede l'utilizzazione dei marciapiedi esistenti su Via Koch, Via Pasteur, Largo Rontgen e Via Meucci, la cui ampiezza è regolamentare e la formazione di un attraversamento in Via Meucci per raggiungere Largo Fabre. In corrispondenza rispettivamente dell’incrocio Passaggio Filatoio/via Curie/via Pasteur e via Pasteur/l.go Rontgen saranno realizzate una piattaforme rialzate che saranno dotate di apposita illuminazione per gli attraversamenti pedonali.
Cantiere in vista anche a Longuelo per realizzare un tratto di percorso ciclopedonale lungo Via Brembilla, Via Pizzigoni e Via Mattioli, in modo da collegare i tracciati esistenti lungo Via Briantea e Via Brembilla nell'area Scuola Montessori con il tracciato esistente lungo Via Mattioli. L'intervento prevede l'eliminazione di un tratto del marciapiede su Via Brembilla che non presenta ingressi carrai o pedonali, a partire dal parcheggio antistante la Scuola Montessori fino all'incrocio con Via Polaresco, da qui il percorso prosegue mediante Via Pizzigoni per raggiungere Via Mattioli, sulla quale infine è prevista la realizzazione di un attraversamento per il collegamento al tracciato esistente.
SI lavorerà anche per realizzare un attraversamento su Via Borgo Palazzo all'altezza del Parco Mariana Frigeni Careddu e un breve tratto di percorso ciclopedonale per connettere il tracciato esistente lungo Via Borgo Palazzo a quello all'interno del Parco.
Infine, il Comune sistemerà un breve tratto del percorso ciclopedonale esistente lungo Via Coghetti all'altezza del nuovo edificio per la Protezione Civile. L'intervento prevede l'allargamento del percorso ciclopedonale allo scopo di garantire le misure di norma per la circolazione.