Sono stati approvati dalla Giunta gli interventi di potenziamento del patrimonio arboreo cittadino che prevedono, con una spesa di 500.000,00 euro, la piantagione in parchi, aree verdi, viali e scuole della città di specie arboree resistenti all’ambiente urbano, con bassa manutenzione e classificate anti-smog grazie alla conformazione della pagina fogliare, alla capacità di trattenere le polveri sottili e metabolizzare l’anidride carbonica anche in presenza di quantità oltre i limiti previsti dalle normative vigenti.
“Le piante, per loro natura, rendono ancor più vivibile l’ambiente urbano fornendo ossigeno, assorbendo, come noto, l’anidride carbonica e mitigando la calura grazie al processo di traspirazione che garantisce l’immissione nell’aria di quantità significative di umidità. Il progetto di potenziamento del patrimonio arboreo cittadino per il 2022, che riguarda complessivamente la piantagione di quasi 2.000 nuovi alberi di buone dimensioni (non forestali) in altrettante aree di diversa tipologia, risulta quindi particolarmente importante non solo per gli aspetti di decoro urbano e di reintegro delle fallanze presenti sul territorio cittadino, ma soprattutto per la questione ambientale e di qualità del vivere che emergono sempre più in tutta la loro necessità e rilevanza.” Dichiara l’Assessora al verde pubblico Marzia Marchesi
La scelta della tipologia di alberi viene fatta in funzione di alcune valutazioni quali l'impiego previsto (viali, alberate stradali, filari, giardini, parchi, ecc.), le condizioni intorno (edifici, impianti, inquinamento atmosferico, ecc.), la massima altezza di crescita, la velocità di accrescimento, le caratteristiche del terreno, le temperature stagionali, l'umidità e il soleggiamento del luogo.
In generale, le specie migliori rispetto all’ambiente urbano, adottate anche per i prossimi interventi a Bergamo, sono quelle autoctone e della flora locale come Frassino maggiore, Orniello, Biancospino, Acero, Bagolaro, Gingko biloba (solo integrazione di quelli persi), Gelso, Carpino bianco, Ciliegio, Pero, Quercia, Tiglio, Ontano e il Platano, per la particolare struttura della pagina inferiore della foglia che ha il potere di trattenere le polveri sottili.
Contemporaneamente alle nuove piantagioni, la Giunta ha approvato anche il progetto esecutivo di manutenzione straordinaria delle alberature cittadine (potature di rimonda ed eliminazione dei rami secchi, contenimento delle chiome e impalco) che si pone come obiettivo la manutenzione di quanto è presente sul territorio cittadino con interventi mirati di gestione dell’albero in grado di favorirne la longevità, mantenere il più possibile il portamento scelto (naturale o in forma obbligata), risolvere problemi di stabilità, verticalità ed ingombro, rimuovere focolai di infezione.
Un attento controllo effettuato su tutto il territorio comunale ha consentito di individuare alcuni viali alberati ed alcune aree verdi (circa 50) sui quali intervenire prioritariamente attraverso la potatura di contenimento di piante, anche con l’utilizzo della tecnica del tree climbing ove necessario, l’abbattimento di esemplari in precarie condizioni fitosanitarie, l’eliminazione delle ceppaie, l’esecuzione di V.T.A. visivi e strumentali per la valutazione delle caratteristiche morfologiche e strutturali dell’albero e l’individuazione di situazioni di potenziale pericolo.