Back to top

SPID a pagamento, Angeloni: “il Governo ripristini i fondi per garantire la gratuità ai cittadini”

Blocco dei finanziamenti governativi ai provider di diversi gestori SPID

SPID

Descrizione

Dal 2018, l’Amministrazione comunale è in prima linea nell’erogazione gratuita  dell’identità digitale, grazie a una solida alleanza territoriale costruita insieme a Sindacati, Associazioni di quartiere e operatori del Terzo Settore: un progetto condiviso che ha dato vita all’Alleanza SPID, attiva nella promozione dell’inclusione digitale e nell’erogazione gratuita del servizio ai cittadini residenti, tramite il provider Register.it (SpidItalia), selezionato a seguito di avviso pubblico e apposito contratto.

In questi giorni, a seguito del blocco dei finanziamenti governativi ai provider, diversi gestori SPIDtra cui Register.it – hanno comunicato ai cittadini l’introduzione di un costo annuo per il rinnovo del servizio.

Una situazione che rischia di minare un sistema di accesso digitale garantito, che si fondava proprio sul principio di gratuità, soprattutto per le fasce più fragili della popolazione.

È grave che un cambiamento così rilevante, che impatta su migliaia di cittadini, non sia stato comunicato ai Comuni da parte del Governo; i Comuni in questi anni hanno lavorato molto per facilitare l’accesso allo SPID come strumento chiave per i servizi digitali. Chiediamo l’immediato rifinanziamento del sistema, per evitare che i costi ricadano sulle persone. Nelle prossime settimane valuteremo l’erogazione dello SPID tramite Register.it, poiché diventato a pagamento, e avvieremo un potenziamento dei servizi per formare e rafforzare il supporto ai cittadini sull’utilizzo della Carta d’Identità Elettronica (CIE) come strumento alternativo per accedere ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione. In parallelo, avvieremo un’indagine di mercato per verificare la disponibilità di altri operatori/provider che possano continuare a offrire gratuitamente il servizio ai cittadini”, dichiara l’Assessore ai servizi demografici e all’innovazione Giacomo Angeloni.

Ricordiamo che, oltre a SPID, è possibile accedere ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione anche tramite la Carta di Identità Elettronica (CIE) e la Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

Ultimo aggiornamento: 20 Giugno 2025