Sono Luigi Airoldi (classe 1971), abito in città da una ventina d’anni; sono consigliere comunale per la Lista civica Elena Carnevali sindaca.
 

Sono stato insegnante di Lettere nella secondaria di primo grado per circa quindici anni, diversi dei quali spesi anche nello staff di direzione. Dal 2014 sono dirigente scolastico dell’IC Alda Merini, un istituto che comprende le sette scuole statali di Scanzorosciate e Pedrengo. In questi anni abbiamo attivato percorsi d’innovazione ai vari livelli; progettato iniziative specifiche di didattica all’aperto, avvalendoci di spazi e ambienti ri-generati in ottica di sostenibilità ambientale e non solo. L’Istituto è capofila di una rete nazionale di scuole del primo e secondo ciclo, Rete Dialogues for Futures, membro di un consorzio interregionale per scambi Erasmus plus, e collabora con istituzioni culturali di livello locale, nazionale e internazionale. Siamo anche capofila della rete provinciale Las Mariposas - A scuola contro la violenza sulle donne.
 

Ho prestato volontariamente per alcuni anni l’attività di cultore della materia (Storia, un’altra mia grande passione) nella nostra Università e ho avuto la possibilità di studiare e pubblicare saggi sulla realtà sociale, assistenziale e religiosa bergamasca del XIX-XX secolo.
 

Curo con una certa costanza la mia formazione, partecipando a percorsi specialistici e dopo la laurea ho conseguito tre master, attinenti all’organizzazione del lavoro, alla comunicazione, alla leadership. Ho avuto la possibilità di essere relatore in seminari e convegni attinenti ai mie ambiti di lavoro e di studio; ho ricevuto incarichi come formatore per docenti.
 

Fin da quando ero ragazzo, ho scelto di fare volontariato in gruppi, associazioni, oratori, tavoli inter-istituzionali, strutture assistenziali, organismi ecclesiali di partecipazione laicale: esperienze che mi hanno formato umanamente e per cui sono davvero grato.

Credo nel senso del dovere, che ho respirato in famiglia da sempre; amo lavorare, impegnarmi al massimo, occuparmi di questioni sempre nuove. Credo nelle persone: amo ideare, progettare e costruire insieme agli altri, praticare il dialogo, fare rete. Credo che il servizio sia un valore. Credo nelle istituzioni, luoghi preposti dalla Repubblica alla cura del Bene Comune e all’attenzione alla persona.