Regina Barbò

    La persona

    Curriculum professionale 

    Maturità scientifica Liceo Lussana di Bergamo, 1968. Nello stesso anno Diploma magistrale Istituto Secco Suardo di Bergamo. Laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Università di Pavia, 1974. Specializzazioni in Anestesia e Rianimazione e Radiodiagnostica. Diploma Europeo di Neuroradiologia. Durante il corso di studi ho frequentato le Università di Cracovia, Bruges, Salt Lake City-USA, San Raffaele e Policlinico di Milano.


    Dal 1975 al 1987 anestesista-rianimatore presso gli Ospedali di Treviglio-Caravaggio e Ospedali Riuniti di Bergamo.


    Dall’aprile 1987 dirigente medico dell’Unità Operativa di Neuroradiologia degli Ospedali Riuniti di Bergamo. 


    Dall’ottobre 2006 ad oggi consulente della Neuroradiologia delle Cliniche Humanitas Gavazzeni.


    Dal 2002 al 2006 coordinatore del Gruppo Multidisciplinare Neurofibromatosi Bergamo di diagnosi, cura e studio delle Neurofibromatosi.


    Membro eletto del Comitato Scientifico Nazionale dell’Associazione Nazionale Neurofibromatosi.


    Docente ai Corsi di laura per tecnici di radiologia medica e Corsi di tirocinio formativo dei Medici di Medicina Generale.


    Partecipazione, anche quale relatore, a più di 200 Congressi e Corsi nazionali ed internazionali. 


    Autore di 85 pubblicazioni a stampa su riviste e libri, a livello nazionale ed internazionale.


    Buona conoscenza delle lingue inglese e francese.

     

    Curriculum politico

    Mi sono avvicinata alla politica nella convinzione, maturata sul campo, che non basta sapere e volere curare bene le persone, ma bisogna avere i mezzi adeguati a farlo.


    Nello specifico sono le politiche sanitarie che devono individuare i bisogni reali e le giuste priorità atte a garantire la Salute ed il Benessere della popolazione.

    Nel 1992 ho fondato la sezione di Bergamo dell’Associazione Italiana Donne Medico( AIDM), organo della Medical Women’s International Association (MWIA), operante in tutto il mondo con la finalità di approfondire le tematiche e realizzare progetti riguardanti in particolare la salute e le situazioni di disagio delle donne e dei bambini.


    Più volte presidente e attuale membro del direttivo dell’AIDM, sezione di Bergamo.


    Nel 2006 ho collaborato, assieme alle Donne Medico di Bergamo, alla realizzazione della Culla della Vita di Bergamo, attualmente in funzione H24 presso la sede della Croce Rossa di Loreto.

    Già membro eletto del Consiglio dei Sanitari degli Ospedali Riuniti di Bergamo, dei Comitati Pari Opportunità degli Ospedali Riuniti, dell’Ordine dei Medici di Bergamo, dei Comitati Etici degli Ospedali Riuniti e dell’Associazione Italiana Donne Medico.


    Nel 2008, su invito di Gregorio Gitti, ho partecipato a Trento alla prima riunione costituente l’Associazione per il Partito democratico (APD). 


    Socia fondatrice dell’APD di Bergamo, membro del direttivo e delegata regionale.


    Eletta alla costituente nazionale del PD nella lista cittadina per il candidato segretario Rosy Bindi, ho fatto parte delle prime due direzioni provinciali del PD, membro eletto dell’Assemblea Provinciale e Coordinatore eletto del Forum Salute provinciale.


    Da tre anni partecipo attivamente al “Laboratorio della domiciliarità” del Comune di Bergamo: “per una città a misura di anziano”.


    Attualmente sono membro del Comitato Garanti del PD provinciale e faccio parte del coordinamento del Circolo1 del PD cittadino e del Tavolo Cultura del PD cittadino.

    Seguo diverse associazioni di volontariato e Onlus, cui dedico anche le mie competenze professionali.


    Socia fondatrice dell’Associazione Donne per Bergamo, Bergamo per le Donne.
     

    Il mio impegno in Comune è finalizzato a promuovere la salute e il benessere di tutte le persone che a Bergamo vivono, con particolare riguardo alla prevenzione e a tutte le politiche atte a favorire un “Invecchiamento attivo”:

    - valorizzando una giusta prevenzione, che miri a garantire stili di vita sani, in tutte le fasi della vita favorendo una diffusione capillare della cultura della salute, non solo nelle scuole, ma portando nei quartieri la cultura del benessere, cioè dello stare bene insieme e in salute; 
    - potenziando il welfare culturale per i sani e per le persone fragili; 
    - mio particolare impegno sul fronte, di stringente attualità, dell’invecchiamento attivo.
     

    Intendo instaurare e mantenere un dialogo interattivo con le cittadine e i cittadini, ascoltando le loro istanze ed informandoli con regolarità delle scelte effettuate all’interno del mandato ricevuto.

    Unità organizzativa Tipo di incarico Atto di incarico
    Consiglio comunale Consigliera comunale
    Partito Democratico
    Deliberazione del Consiglio comunale 27-06-2024, n. 53