In questi anni si è spesso perseguita una politica emergenziale di riparazione del danno ambientale, piuttosto che una politica preventiva, supportata da adeguate strategie di pianificazione e programmazione degli interventi di tutela.
Bisogna considerare in modo integrato l'attività di conservazione delle risorse con quella della loro utilizzazione, della tutela e della valorizzazione.
Gli obiettivi primari per la pubblica amministrazione in generale sono quelli fondamentali della tutela e del risanamento del suolo e del sottosuolo, uniti strettamente al risanamento idrogeologico del territorio, tramite l'azione di prevenzione dei fenomeni di dissesto e la messa in sicurezza delle situazioni a rischio. In tal senso bisogna svolgere azioni importanti di carattere conoscitivo, di programmazione e pianificazione degli interventi, di attuazione poi degli stessi.
Bergamo ricade nel Distretto idrografico Padano e lo strumento conoscitivo e normativo che pianifica le azioni di conservazione, tutela e valorizzazione del suolo e delle acque, sulla base delle caratteristiche fisiche ed ambientali del territorio interessato, è il Piano di Bacino distrettuale, che ha valore di Piano territoriale di settore.
A tale proposito il Comune di Bergamo ha aderito ad alcuni accordi per l'effettuazione di studi di dettaglio idraulici, idrogeologici e ambientali relativi ad alcuni Torrenti che attraversano il nostro territorio (Torrente Morla Torrente Tremana, Torrente Quisa e Torrente Morletta).
Il servizio idrico integrato è gestito dalla Società Uniacque a cui ci si può rivolgere per qualsiasi informazione.