Al fine di prevenire e contrastare il proliferare della zanzara tigre e di altri insetti vettori tutti i cittadini, compreso amministratori condominiali, asili nido, scuole pubbliche e private, società che gestiscono le aree di centri commerciali, case di cura e ospedali, etc. devono mettere in atto le azioni indicate nell’ordinanza sindacale del 16/04/2025, n. 3 per tutto il periodo dell’anno, in particolare:
1- nei mesi primaverili ed estivi di:
- non abbandonare oggetti e/o depositare contenitori che possano raccogliere acqua piovana;
- procedere a regolare svuotamento di oggetti e contenitori situati nelle proprie aree private (giardini, cortili, terrazzi, etc.)
- coprire i contenitori inamovibili con reti zanzariere a maglia stretta o coperchi a tenuta;
- tenere puliti i cortili, i giardini e le aree aperte da rifiuti di ogni genere, in modo da evitare il ristagno delle acque meteoriche o di qualsiasi altra provenienza;
- liberare le grondaie intasate degli edifici per evitare ristagni d’acqua;
- assicurare lo stato di efficienza degli impianti idrici dei fabbricati, dei locali annessi e degli spazi di pertinenza;
- svuotare le piscine non in esercizio o eseguire periodici trattamenti larvicidi,
- introdurre pesci in presenza di laghetti.
2- dal 1 aprile al 30 novembre:
con cadenza ogni 15 giorni trattare con prodotti larvicidi* i tombini di raccolta dell’acqua piovana presenti nelle proprie aree private (giardini, cortili, etc.), in caso di pioggia il trattamento deve esser ripetuto.
* il principio attivo da utilizzare è preferibilmente di tipo biologico/ecologico bacillus turigensis
All’interno dei Cimiteri:
- non lasciare vasi e sottovasi pieni di acqua;
- non lasciare nelle aree scoperte contenitori vuoti (annaffiatoi e simili) che potrebbero riempirsi di acqua piovana (questi vanno rimossi o conservati capovolti);
- se l’acqua non è trattata con prodotti larvicidi, i vasi portafiori devono essere riempiti con materiale inerte umido (sabbia, argilla espansa, terra, etc.) al posto dell’acqua. In caso di utilizzo di fiori finti il vaso, se collocato all’aperto, dovrà essere comunque riempito di sabbia.
Anche l’Amministrazione comunale, come da prassi consolidata ormai da oltre 15 anni, ha programmato le attività presso le aree pubbliche per contenere il proliferare della zanzara tigre, quale presidio sanitario e limitare i disagi per i cittadini incrementando gli interventi antilarvali eseguiti dalla Società Aprica S.p.A, soggetto gestore del servizio di igiene urbana sul territorio comunale, avviati a partire dal mese di marzo con il trattamento delle tombinature e caditoie stradali posizionando il prodotto larvicida, dando priorità alle aree particolarmente critiche, nelle quali verranno rilevate le maggiori quantità di uova attraverso l’attività di monitoraggio delle ovitrappole. Il prodotto utilizzato, non in vendita al dettaglio, è composto da 2 bacilli che garantiscono maggior resistenza e durata e, pertanto, è collocato con minor frequenza nei tombini pubblici.
Inoltre proseguirà l’attività di monitoraggio attraverso le 22 ovitrappole effettuato dall’ATS di Bergamo – Dipartimento di prevenzione medico e il museo di scienze naturali “Caffi“ in collaborazione con le Guardie Ecologiche Volontarie (G.E.V.) che avrà inizio da maggio fino a fine settembre.
Lotta biologica allo stato attuale non vi è una specie animale antagonista della zanzara tigre, tuttavia il posizionamento di n° 60 bat box in collaborazione con le Guardie Ecologiche Volontarie, la Riserva naturale oasi Valpredina – WWF e il Museo di scienze naturali “E. Caffi” e di circa 80 nidi per uccelli nei parchi cittadini, ha l’obiettivo di contribuire ad aumentare la presenza di animali predatori di insetti.
In presenza di casi sospetti od accertati di Chikungunya/Dengue/Zika/West Nile/Febbre gialla o di situazioni di infestazioni localizzate di particolare consistenza con associati rischi sanitari, in particolare nelle aree circostanti siti sensibili quali scuole, parchi/giardini, ospedali, strutture per anziani o simili, il Comune, in collaborazione con ATS, provvederà ad effettuare trattamenti adulticidi, larvicidi e di rimozione dei focolai larvali in aree pubbliche e private, provvedendo se del caso con separate ed ulteriori ordinanze contingibili ed urgenti volte ad ingiungere l’effettuazione di detti trattamenti nei confronti di destinatari specificatamente individuati.
In caso di interventi adulticidi, da parte di soggetti terzi a causa di focolai presso aziende e attività, si dispone di comunicare con 48 ore di anticipo la data e l’orario dell’intervento al Comune di Bergamo e all’ATS.
Il Corpo di Polizia Locale e le Guardie Ecologiche Volontarie, nell’ambito dell’attività di controllo del territorio, sono incaricati della vigilanza per l’ottemperanza alla presente Ordinanza e per comminare le sanzioni ai trasgressori previste.
La vigilanza si esercita tramite sopralluoghi e riscontro della presenza dei prodotti per la disinfestazione e/o dei documenti di acquisto dei medesimi da parte dei soggetti pubblici e privati interessati dalla presente Ordinanza o degli attestati di avvenuta bonifica rilasciati da imprese specializzate.
Le pastiglie sono disponibili presso la sede di Aprica in via Moroni n° 337 e presso la piattaforma ecologica in via Goltara, 23 fino ad esaurimento scorte.
Per tutte le informazioni e gli aggiornamenti sulle attività di monitoraggio: