Reticolo idrico minore: rilascio della concessione

In Comune di Bergamo …

Regolarizzazione opere ed occupazioni senza titolo sul reticolo idrico minore

Il Servizio ecologia e ambiente è competente in materia di rilascio delle concessioni sul reticolo idrico minore. Le interferenze (ponti, attraversamenti, coperture/tombinature, scarichi e ogni altra occupazione dell’area demaniale) sono soggette a concessione da parte del Comune, ai sensi della Deliberazione della Giunta regionale 18 dicembre 2023, n. n. X/7581 e s.m.i..

È possibile per i titolari delle opere e manufatti di cui sopra presentare spontanea istanza di concessione, secondo quanto previsto dall'art. 13 della Legge regionale 15 marzo 2016, n. 4, che, nell’ottica di promuovere la regolarizzazione, permette, su istanza dell’interessato, di ottenere le concessioni per le occupazioni senza titolo (fatta salva la regolarità edilizia, ambientale ed ogni altro titolo autorizzativo) versando un’indennità ridotta che per le domande presentate:

• entro il 31 dicembre 2023 corrisponde a massimo 5 anni del canone concessorio non corrisposto, maggiorato del sette percento, e senza l’applicazione della sanzione prevista
• dal 1° gennaio 2024 e non oltre il 2 aprile 2026, corrisponde a massimo 7 anni di canone concessorio non corrisposto, maggiorato del 10 per cento e senza applicazione della sanzione prevista.

Il Comune sta procedendo, secondo quanto previsto dall'art. 12 della Legge regionale 15 marzo 2016, n. 4, alla verifica delle opere e occupazioni senza titolo concessorio. In caso di accertamento verrà richiesto ai trasgressori la corresponsione di una indennità di occupazione e della sanzione amministrativa di cui all’articolo 5 della Legge regionale 29 giugno 2009, n. 10. L’indennità, che non ha effetti sananti, né costituisce titolo per il prosieguo dell’occupazione è stabilita in misura pari all’importo del canone concessorio non corrisposto, raddoppiato in caso di occupazione fisica dell’area demaniale, per ciascun anno di occupazione senza titolo fino a un massimo di dieci annualità, incrementato del quindici percento.

Per avere maggiori informazioni contatta il Servizio ecologia e ambiente al seguente numero 035 399 612.
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