Sono soggetti alle disposizioni seguenti le manifestazioni temporanee e i relativi eventi esercitati negli spazi estivi di cui ai Bandi per l’assegnazione di spazi pubblici per lo svolgimento di attività estive temporanee.
All'interno di tali manifestazioni potranno essere autorizzati eventi, in deroga alla zonizzazione acustica comunale, per un numero massimo di tre nell'arco di ogni settimana, organizzati preferibilmente nelle serate di venerdì/sabato e prefestivi.
L’orario massimo in deroga consentito per la manifestazione e gli eventi previsti nel corso della stessa è stabilito nelle ore 24:00 per le serate di venerdì/sabato e prefestivi e nelle ore 23:30 nelle restanti serate. Tali limiti non sono derogabili.
Il valore in deroga, misurato al recettore maggiormente esposto, è stabilito in 65 dB(A) per gli eventi previsti nel corso della manifestazione e in 55 dB(A) per tutte le restanti attività, fatto salvo quanto previsto nell'apposita scheda di dettaglio per ciascuno spazio.
In questi casi è necessario presentare un'istanza di deroga acustica (ai sensi art. 3.4 del Regolamento);
In zone particolarmente sensibili o in zona I della zonizzazione acustica, ovvero in prossimità di aree destinate ad attività sanitaria di ricovero e cura, nella scheda di dettaglio di cui al precedente comma 5, potranno essere imposte restrizioni, sia per quanto riguarda i limiti di deroga che gli orari di esercizio della manifestazione temporanea.
Approfondimenti
Al fine di garantire il rispetto dei limiti concessi in deroga per tutta la durata della manifestazione, l'impianto acustico utilizzato per le attività ordinarie deve essere adeguatamente tarato; per gli eventi in deroga deve essere utilizzato un impianto diverso da quello utilizzato nel corso della manifestazione ed anch'esso deve essere adeguatamente tarato.
Nel corso del primo evento della manifestazione deve essere effettuato il collaudo di taratura degli impianti, da trasmettersi al competente Servizio comunale che provvede a richiedere all'ARPA eventuali osservazioni o precisazioni. In esito delle stesse, il comune si riserva la facoltà di imporre al gestore ulteriori prescrizioni. Fino all'effettuazione del collaudo non è consentito lo svolgimento di ulteriori eventi in deroga.