Format Welfare in Ageing 2024 - Istruzioni per una corretta compilazione

Nella compilazione è necessario perseguire un opportuno equilibrio tra chiarezza e sintesi. La descrizione, che non deve superare i 40.000 caratteri o battute (spazi inclusi), è articolata secondo il seguente indice:

  1. Informazioni generali
  2. Soggetto/i proponente/i e rete 
  3. Analisi del bisogno per territorio scelto, aree d’intervento e tipologia di bisogno 
  4. Obiettivi 
  5. Strategia d’intervento (modalità d’intervento e azioni progettuali) e risultati attesi
  6. Commento al piano economico e ipotesi di sostenibilità futura
  7. Cronoprogramma
  8. Altro che si intende aggiungere a sostegno della proposta

Approfondimenti

1. INFORMAZIONI GENERALI - Sintesi del progetto

Indicare sinteticamente: obiettivi di progetto, target/beneficiari, area di intervento/bisogno che si intende presidiare, azioni da intraprendere, metodo/strategia, esiti attesi e stima complessiva dei beneficiari.

2. SOGGETTO/I PROPONENTE/I E RETE
  • Presentare il/i soggetto/i e i principali attori della rete che si intende coinvolgere: dati e informazioni principali sul proprio passato, sulle attività svolte sulle collaborazioni più significative e, in particolare, sulle competenze ed esperienze maturate sul tema e territorio scelti e rilevanti per questo bando.

  • Illustrare brevemente il percorso che ha portato alla genesi del progetto e alla candidatura (Quali saranno i soggetti coinvolti? I soggetti avevano già esperienze di collaborazione o questa è l’occasione di nuove alleanze? Il progetto è l’evoluzione di un precedente intervento, frutto di riflessione nell’ambito dei propri servizi, sollecitazione di stakeholder del territorio? Quale è stato il percorso di progettazione condivisa?).

  • Indicare il/i soggetto/i e la rete progettale coinvolta negli appositi spazi, illustrando in poche parole il ruolo e il valore di ciascuno all’interno del progetto

  • Descrivere i dispositivi collaborativi e di governance del partenariato e della rete che si ritiene utile utilizzare (sia i dispositivi previsti per favorire il lavoro integrato di presa in carico dei beneficiari e il coordinamento interno al partenariato, sia quelli pensati per garantire il raccordo e la collaborazione con la comunità e la rete progettuale più ampia).

3. ANALISI DEL BISOGNO PER TERRITORIO SCELTO, AREE D’INTERVENTO E TIPOLOGIA DI BISOGNO
  • Illustrare come il problema generale che il progetto intende affrontare si declina nel contesto territoriale scelto, quali sono i beneficiari diretti e indiretti su cui si desidera agire e perché, evidenziando tipologia e dimensione dei bisogni scoperti, criticità e punti di forza nella rete dei servizi, altri progetti attivi sul territorio e risorse locali che possono essere mobilitate per contribuire alla riuscita dell’iniziativa. Rappresentare dati ed evidenze alla base della candidatura e che la sostengono (che derivano da esperienza diretta dei propri servizi, ricerche, dati in capo all’ente pubblico su beneficiari e servizi esistenti, interviste ad anziani, famiglie e caregiver)
  • Descrivere eventuali precedenti progetti realizzati connessi alla presente proposta (principali azioni realizzate, risultati raggiunti e apprendimenti maturati).
  • È possibile rinforzare l’analisi con una storia o esempio che si ritiene significativo.
4. OBIETTIVI

Illustrare gli obiettivi generali e specifici del progetto, che dovrebbero rappresentare una contestualizzazione e uno sviluppo degli obiettivi e delle linee guida del bando Welfare in Ageing. Gli obiettivi di un progetto possono essere espressi anche in relazione al cambiamento che l’intervento intende produrre nel contesto di riferimento alla luce dell’analisi del bisogno proposta; l’approccio risulta molto utile in sede di valutazione degli esiti del progetto.

5. STRATEGIA D’INTERVENTO (MODALITÀ D’INTERVENTO E AZIONI PROGETTUALI) E RISULTATI ATTESI
  • Illustrare le scelte strategiche e metodologiche di fondo, in merito a intercettazione, engagement e accompagnamento dei beneficiari; spiegare la cornice che lega le azioni tra di loro e le azioni agli obiettivi di progetto

  • Indicare quali figure professionali e quanti operatori si prevede di impiegare complessivamente per la realizzazione del progetto.

  • Illustrare col giusto grado di approfondimento le singole azioni del progetto anche con riferimento, per ciascuna, alle seguenti informazioni: 

    • soggetto responsabile e altri attori coinvolti

    • risorse (umane, materiali, economiche) necessarie

    •  tempi di realizzazione

    • soggetti beneficiari (tipologia e stima)

    • risultati attesi riconducibili al piano di monitoraggio allegato;

  • Descrivere in modo pragmatico il valore aggiunto che il progetto si propone di perseguire rispetto alla “normale” capacità di risposta, nonché rispetto agli assetti relazionali di partenza tra gli attori.

  • Precisare con quali servizi e iniziative presenti o in attivazione nel territorio di intervento, il progetto si metterà in relazione in una logica complementare o di integrazione.

6. PIANO ECONOMICO E IPOTESI DI SOSTENIBILITA’ FUTURA

Commentare brevemente l’impostazione del piano economico presentato: fornire chiavi di lettura utili rispetto al “peso specifico” delle azioni e quindi dei partner coinvolti, alla proporzione tra lavoro coi beneficiari (diretti e indiretti) e governance, alla congruità delle risorse previste in rapporto agli obiettivi, ai risultati attesi, alla scala territoriale individuata e all’articolazione temporale prevista, cercando di mostrare il valore incrementale dell’intervento rispetto all’esistente e l’accessibilità dei servizi offerti.

Argomentare inoltre le ipotesi di sostenibilità futura dell’intervento al termine del progetto.

N.B. Piano economico e descrizione dettagliata di progetto devono presentare la stessa articolazione delle azioni, si suggerisce di non prevedere una sola azione o un eccessivo numero di azioni.

7. CRONOPROGRAMMA

Inserire un cronoprogramma che renda evidente la sequenza temporale delle azioni e lo sviluppo progettuale nell’arco di tempo previsto (ad es. azioni preliminari, azioni tra loro collegate, azioni parallele).

Ultimo aggiornamento: 14/06/2024 11:38.23