I cittadini e le cittadine italiani/e residenti in uno Stato membro dell’Unione Europea ed iscritti/e all'Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero (AIRE) possono votare all’estero per i rappresentanti del Paese estero dove risiedono oppure, in alternativa, per i rappresentanti italiani, secondo le seguenti modalità:
- possono votare per i membri del Parlamento europeo spettanti al Paese dell’UE di residenza presentando, entro il termine dell’11 marzo 2024, al Comune estero apposita domanda di opzione di voto per i candidati locali. L’opzione di voto per i candidati locali (previa iscrizione presso le liste elettorali del Paese estero di residenza) comporta la cancellazione dalle liste elettorali del Comune italiano di iscrizione. Chi si iscrive nella lista elettorale aggiunta del Paese estero potrà votare solo presso i seggi del Comune estero;
- se non hanno optato per il voto a favore dei candidati locali, possono votare per i membri del Parlamento europeo spettanti all'Italia senza necessità di presentare alcuna dichiarazione. Il voto all’estero per i membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia si esercita presso i seggi istituiti dagli uffici consolari. Questi elettori riceveranno, presso il domicilio estero, da parte del Ministero dell'Interno italiano, il certificato elettorale con l'indicazione del seggio presso il quale votare, della data e dell'orario di apertura per le votazioni. In caso di mancata ricezione del certificato elettorale entro il 5° giorno antecedente quello delle votazioni, i cittadini interessati potranno contattare l’ufficio consolare competente per verificare la propria posizione ed eventualmente richiedere il certificato sostitutivo per l’ammissione al voto;
- l’elettore italiano residente all’estero in un Paese dell’UE o temporaneamente ivi domiciliato per motivi di studio o lavoro (che abbia presentato domanda di voto all’estero nei termini previsti), se rientra in Italia, può votare in caso di rimpatrio presso il proprio Comune di iscrizione elettorale per i rappresentanti italiani al Parlamento Europeo: in tal caso deve presentare apposita domanda all'ufficio elettorale del Comune entro il giorno precedente a quello della votazione (7 giugno 2024), esibendo il certificato elettorale ricevuto al proprio domicilio estero. L’Ufficio elettorale verificherà che l’elettore non abbia esercitato il diritto di voto all'estero e indirizzerà l’elettore ad una sezione elettorale del Comune.
I/le cittadini/e italiane/i residenti in un Paese non membro dell’Unione Europea possono votare in Italia, presso il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti/e, per i rappresentanti italiani al Parlamento Europeo. A tal fine riceveranno dal Ministero dell'Interno apposita cartolina di avviso entro il ventesimo giorno successivo a quello della pubblicazione del decreto di convocazione dei comizi elettorali (22 aprile 2024).
Approfondimenti
È penalmente sanzionato il doppio voto:
- chi vota per i candidati al Parlamento Europeo per il Paese estero di residenza non potrà votare anche per quelli italiani, e viceversa;
- chi vota per i candidati italiani al Parlamento europeo presso le sezioni elettorali istituite all'estero dagli uffici diplomatico-consolari non potrà farlo anche presso le sezioni elettorali in Italia, e viceversa. Nessuno può votare più di una volta nel corso delle stesse elezioni:
- gli elettori in possesso di più cittadinanze di Paesi membri dell’Unione Europea possono esercitare il loro diritto di voto per i candidati di uno solo degli Stati di cui sono cittadini.
Per ulteriori informazioni:
Ministero degli Affari Esteri https://www.esteri.it/it/servizi-consolari-e-visti/italiani-all-estero/votoestero/elezioniparlamentoeuropeo/ e: https://elections.europa.eu/it/how-to-vote/.