Pochi giorni fa i Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ha approvato il progetto di massima, della nuova autostrada ... Il progetto e la relativa domanda di concessione per la sua esecuzione erano state presentate al Ministero solo il mese scorso, ma pochi giorni fa è arrivata l’autorizzazione, ora resa pubblica. Il progetto riguarda il secondo tronco della futura autostrada pedemontana che collegherà Torino a Venezia (o Fiume). L’attuale statale per Brescia è ormai insufficiente perché il traffico è sempre più intenso, specialmente quello delle merci. Il nuovo tracciato, poco meno di 50 chilometri, è già stato esaminato nei dettagli e l’arrivo della concessione governativa consentirà di procedere speditamente agli espropri dei terreni. Lo scorso ottobre è stata inaugurata la direttissima Bergamo – Milano che già appare parecchio trafficata, ma il futuro collegamento con Brescia consentirà alla nostra Città di inserirsi nei flussi commerciali del nord Italia, anche perché, in futuro, quando l’autostrada dopo Brescia raggiungerà Verona, si apriranno i traffici per il Brennero e per il nord Europa. La classe dirigente bergamasca sta costruendo il futuro dei collegamenti cittadini e quello che è significativo è che idee, uomini e capitali hanno le loro radici in Città.